Teatro

Aida all'Opera di Roma

Aida all'Opera di Roma

Rara edizione al chiuso dell'opera "simbolo" di Caracalla: da giovedì 23 al Costanzi dopo la sostituzione del titolo come inaugurazione di stagione.

La mancata inaugurazione della stagione con Aida per le note vicende seguite dall’addio di Riccardo Muti ha lasciato l’amaro in bocca al pubblico romano che già pregustava una versione al chiuso rara per Roma, stante la tradizione delle rappresentazioni estive a Caracalla.

Fortunatamente il Teatro dell’Opera, con un inserimento non programmato, ha consolato gli spettatori mettendo in scena una nuova edizione dell’opera. Il sovrintendente Carlo Fuortes e il direttore artistico Alessio Vlad hanno presentato alla stampa e al pubblico l’evento, alla presenza di parte del cast vocale, del giovane direttore Jader Bergamini e del regista e coreografo Micha van Hoecke.

Quest’ultimo ha sottolineato che la rappresentazione al chiuso permetterà di sfrondare gli aspetti più attesi nelle versioni estive, ovvero i trionfi, gli animali e tutti quegli aspetti magniloquenti che sono diventati la cifra tradizionale. Saranno invece privilegiati, anche nelle scene e nelle luci, gli aspetti di introspezione e di tragedia intima, quel carattere quasi cameristico che solo in teatro si può evidenziare.

Per una volta non vivremo quell’atmosfera di vacanza che c’è a Caracalla dove, insieme alla suggestione delle rovine delle terme e ai profili dei pini maestosi, arrivano anche inopportuni aerei, impertinenti cicale, dispettosi gabbiani e qualche improvvisa sirena dalla strada.

Prima rappresentazione giovedì 23 aprile alle 19, per il calendario delle repliche e i biglietti www.operaroma.it